Come proteggersi dal phishing?

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Come proteggersi dal phishing?

Il phishing è una tattica di attacco in cui il malfattore finge di essere una persona e/o istituzione fidata allo scopo di ottenere informazioni sensibili. Il phishing è tuttora ritenuto un sistema molto semplice ed efficace per ottenere i dati sensibili della  vittima. E-mail false, messaggi, link in post su Facebook sono solo alcuni esempi di come gli aggressori possono andare a "pesca" di vittime. Se non si vuole abboccare al phishing, seguite questi semplici consigli.

Siate prudenti

Gli aggressori sono costantemente al lavoro su nuove e sofisticate tecniche di phishing. Essere prudenti, seguire le notizie sulle testate d'informazione o il nostro blog, dove è possibile ottenere informazioni aggiornate dal mondo della sicurezza informatica. Non sottovalutare queste informazioni e dedicare un'attenzione adeguata perché gli aggressori possono rifarsi vivi con nuove tecniche per far cadere in trappola le proprie vittime.

Utilizzate soluzioni per la sicurezza informatica con anti-phishing

Aggiornare regolarmente gli applicativi per la sicurezza informatica. Proteggere la propria privacy tramite la tecnologia anti-phishing, integrata nelle nostre soluzioni. In questo modo vi proteggerete dai tentativi di siti web truffaldini di ottenere dati o informazioni sensibili su di voi. Se l'aggressore sta cercando di indurvi ad aprire una pagina web di phishing, il nostro prodotto ve lo segnalerà. Per le e-mail è disponibile la funzione antispam che protegge contro messaggi indesiderati nella casella di posta elettronica..

Pensarci due volte prima di cliccare

Non aprire e non scaricare gli allegati di messaggi sospetti arrivati nella casella di posta elettronica. Fare particolare attenzione ai link accorciati presenti sia nei messaggi che sui social network, sono un modo in cui si potrebbe finire su pagine web dannose o infettare il dispositivo con un malware. Questo vale anche nel caso si faccia clic su una pagina da una sorgente verificata, per esempio direttamente dalla pagina della banca: gli aggressori possono reindirizzarvi su una pagina “falsa” per disorientarvi e rubarvi i dati personali e/o le informazioni relative alle carte di pagamento,

Non fornire i propri dati personali a chiunque

Perché gli aggressori amano il phishing? Perché prende di mira la persona, considerata l’elemento più debole di un sistema e quindi la fonte più efficace grazie a cui penetrare in un’azienda o nelle nostre case e arrivare ai dati personali. Una soluzione software per la sicurezza ci protegge e riduce il rischio di un potenziale attacco. Alla fine dei conti siamo noi a decidere di inviare i dati a quell'indirizzo e-mail oppure no. Perciò siate prudenti quando li fornite. Se si viene contattati da una persona apparentemente di fiducia o un’istituzione (per esempio la vostra banca) e chiede i dati di accesso, il numero di carta o altre informazioni sensibili, procedere con la massima cautela. Verificare il contenuto del messaggio direttamente con il mittente e/o l’istituzione che lo rappresenta, e controllare l’indirizzo dal quale il messaggio è stato inviato. La sua legittimità si può accertare con una semplice telefonata o una visita alla banca.

Consiglio aggiuntivo

Anche se non si sospetta che qualcuno tenti di carpire i propri dati di accesso, controllare il conto in banca e altri conti online per accertarsi che non vi sia stata alcuna attività sospetta. Per sicurezza consigliamo di impostare le notifiche relative ai trasferimenti dal proprio conto. Qualora accadesse qualcosa di sospetto, si verrà avvisati e si potrà immediatamente contattare la propria banca. Entro un certo lasso di tempo la transazione può talvolta venire annullata.