Insegnare dal tuo salotto? Cinque consigli per il successo

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Gli insegnanti di tutto il mondo si stanno adattando alla "nuova normalità" della didattica a distanza. Ora che l'anno scolastico tradizionale sta per riprendere, bisogna pensare a come rimanere in contatto con la vostra classe da lontano.

La comprensione e la padronanza delle tecnologie coinvolte nella didattica a distanza è cruciale per il futuro dell'apprendimento a distanza. Ecco cinque passi per aiutarvi ad avere successo.

1) Scegliete un percorso per tutti i vostri contenuti. Dalla scuola dell’infanzia alla scuola di specializzazione, l'insegnamento implica decine di risorse: Annunci a livello scolastico, vacanze ufficiali, link a risorse esterne, letture consigliate, voti e molto altro ancora.  Spesso queste risorse saranno condivise da studenti, genitori, docenti e personale. La creazione di una posizione centrale sicura, come un sito Web della scuola o un portale ufficiale, non solo ridurrà la confusione su dove trovare le risorse, ma può anche aumentare la sicurezza: Se tutti sanno esattamente dove cercare informazioni ufficiali, è meno probabile che caschino in un'e-mail di phishing, finiscano su un sito Web falso o facciano clic su un malware mascherato da download.

2) Scegliete una piattaforma di comunicazione. Gli strumenti didattici online più popolari tra cui le scuole possono scegliere sono Zoom, Microsoft Teams, Google Classrooms, Hangouts Meet, Cisco WebEx Meetings e Moodle. Alcune aziende hanno messo gratuitamente a disposizione delle scuole i propri servizi e possono offrire anche un aiuto per la relativa implementazione.

Zoom ha fatto notizia di recente perché può essere vulnerabile agli attacchi cibernetici (zoombombing) da parte di estranei. Se usate Zoom, assicuratevi che sia l'ultima versione e scaricate gli aggiornamenti quando sono disponibili. Ancora più importante, scoprite come proteggere la sicurezza e la privacy dei partecipanti quando si utilizza Zoom e utilizzate la pagina di aiuto di Zoom per impostare le misure di sicurezza. Anche Moodle è stato esposto a delle vulnerabilità. È buona norma per qualsiasi piattaforma utilizzata controllare le impostazioni di sicurezza e non condividere informazioni sensibili o riservate durante queste sessioni.

3) Prevedete un piano di backup. I guasti tecnologici accadono, quindi bisogna essere preparati all'imprevisto. Non tutti gli studenti avranno un'ottima connessione a Internet. Altri potrebbero condividere il computer con i membri della famiglia e non avervi accesso in un determinato momento. Oppure il vostro computer potrebbe non funzionare all'orario stabilito per la lezione. Un suggerimento per gli insegnanti è quello di registrare "mini lezioni" che gli studenti possono guardare su richiesta. In questo modo si fornisce l'accesso ai materiali al di fuori del normale orario di lezione e allo stesso tempo gli studenti possono riguardare le lezioni in qualsiasi momento per ripetere gli argomenti.   

4) Promuovete abitudini sicure online. Ci saranno sempre personaggi loschi che cercheranno di sfruttare la crescita dell'apprendimento a distanza e digitalizzato, quindi è fondamentale restare vigili, soprattutto quando sono coinvolti i bambini.  Assicuratevi che il vostro sistema operativo e il software (come il vostro browser) siano aggiornati e che i vostri dispositivi siano collegati a una connessione sicura. Investite in software di sicurezza informatica di alta qualità per i vostri dispositivi domestici e utilizzate l'autenticazione a due fattori per qualsiasi strumento di accesso remoto per bloccare gli utenti non autorizzati.

È anche un buon momento per parlare con gli studenti dell'importanza della sicurezza informatica e di come loro e le loro famiglie possono implementare le migliori prassi, come creare password complesse e pensarci due volte prima di aprire un allegato.

ESET offre l'accesso gratuito per 30 giorni a ESET Internet Security per aiutare a proteggersi da hacker, ransomware e altre minacce online. Questa soluzione “imposta e dimentica” protegge i prodotti Windows, Mac, Linux e Android.

5) Non abbiate paura di sperimentare. Ricordate: la maggior parte dei vostri studenti sono nativi digitali e preziose fonti di informazione.  Provate a fare affidamento su di loro per trovare idee e soluzioni su come migliorare la collaborazione in classe e le esperienze in generale.  Potrebbero conoscere un nuovo strumento o piattaforma sociale che funzionerà perfettamente per la vostra classe digitale.  Collaborare con gli studenti è un ottimo modo per costruire relazioni e incoraggiare la comunicazione biunivoca, una situazione vantaggiosa per tutti.